Lo spazio liminale

Il termine liminale deriva dal termine latino limens che significa soglia, ed in psicologia e fisiologia indica un fatto o fenomeno che è al livello della soglia della coscienza e della percezione.
Per spazio liminale intendo, quindi, un luogo (o anche ad un periodo di tempo) che si trova in una posizione di confine o di transizione.
In stregoneria questi luoghi sono molto importanti in quanto solitamente si ha la sensazione che qui il tempo si  fermi e si avverte in maniera molto forte una sorta di spostamento della realtà.
Nella pratica esoterica questi spazi sono considerati il confine tra il nostro mondo e quello delle forze e delle esistenze spirituali.
Questi luoghi sono considerati aree di grande magia perché si ritiene che vi sia solo una sottile barriera (per dirla con le parole dei mastri della magia un ‘velo’) che separi l’esistenza materiale e biologica con quella immateriale e spirituale e sono ideali per la pratica di divinazione, per cercare il contatto con i nostri defunti o con le forze spirituali che possono aiutarci nelle opere di magia, per i viaggi astrali (cioè realizzare esperienze extracorporee).
Ma dove possiamo trovare questi luoghi?
Spesso li abbiamo molto vicini e non ce ne rendiamo conto.
Possono essere posti in un crocevia naturale in una zona boschiva o agreste, in una radura, lungo una sponda di un fiume o di un torrente, lungo la riva di un lago o nei pressi di un cimitero ed in generale in luoghi tranquilli e lontani da eccessive presenze umane.
Ascoltate le vostre sensazioni e sicuramente ne scoprirete diversi dove, vi assicuro, il vostro ‘potere’ magico verrà notevolmente potenziato.
Il periodo di Samhain / Halloween è considerato il momento migliore per comunicare con spiriti e forze elementali (come le fate) a causa della sua caratteristica liminale; si celebra infatti il momento di transizione tra autunno ed inverno.
Il folklore irlandese dice che questo è il giorno in cui le fate e i fantasmi riescono ad attraversare il loro ‘mondo’ e giungere fino al nostro approfittando proprio del fatto che le barriere vengono a meno.
Gli equinozi celebrati dalla Wiccan dai sabbat come Beltane (celebrato il 1° maggio cioè l’inizio della primavera per le tradizioni irlandesi) e Imbolc (celebrato il 1º febbraio, nel punto mediano tra il solstizio d’inverno e l’equinozio di primavera.) sono considerati giorni liminali in quanto rappresentano la transizione tra le stagioni.
Gli stati mentali quali la meditazione o il dormi-veglia sono stati che potremmo definire liminali e quindi possibili momenti di forte comunicazione spirituale.
Mentre siamo in uno stato meditativo, ci poniamo in uno stato di transizione tra le nostre menti coscienti e subcoscienti ed è qui che talvolta sperimentiamo la proiezione astrale o che possiamo ricevere messaggi degli spiriti.
Anche mentre ci addormentiamo stiamo attraversando uno stato di transizione, e quindi liminale, ed è questo un altro momento nel quale possiamo entrare in contatto con spiriti e cari defunti a volte anche in maniera totalmente non dipendente dalla nostra volontà .

Seguimi!!

Un pensiero riguardo “Lo spazio liminale

  1. Roj ha detto:

    Grazie per la spiegazione …molto interessante anche oggi ho imparato qualcosa che non sapevo o a cui non sapevo dare jn nome.
    Ho avuto esperienze extrasensoriali ed ora presterò più attenzione ai luoghi che voi avete descritto come favorevoli al fenomeno.
    Buonecose Roj Moniego Marceau
    Artista

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