L’acqua di Marie Laveau

Questa pozione prende il nome da Marie Catherine Laveau (Alcuni biografi scrivono Laveaux), conosciuta anche come la Regina del Voodoo di New Orleans.
Le fonti ‘ufficiali’ ne datano la nascita nel 1801 altre nel settembre 1783; quello che è certa è la data della sua morte: il 15 giugno 1883.
Questa figura è molto interessante (la sua storia merita un articolo a parte), anche per le vicende dell’epoca che la videro protagonista.
A Laveau vennero attribuiti diversi poteri fra i quali la guarigione dei malati, cosa che le ha valso un vero e proprio culto che dura ancora oggi.
Infatti, la sua tomba, che si trova nel cimitero n.1 di St. Louis, ogni anno è meta di migliaia di visitatori che l’ adornano con insegne spirituali, candele, denaro, fiori e oggetti personali assortiti.
I miti narrati su Marie Catherine Laveau sono infiniti e lo stesso vale per il numero di incantesimi e ricette a lei attribuiti; tra questi c’è, appunto, l’acqua di Marie Laveau (Marie Laveau Water).
Quest’acqua viene utilizzata in molti incantesimi per favorire amore, denaro e protezione ed inoltre le vengono attribuiti diversi ‘poteri’ fra i quali:

  • Bandire le energie negative ed attirare quelle positive (la dicitura originale, tipica dell’epoca era ‘attirare tutti i tipi di benedizioni’)
  • Purificare e e proteggere la propria Aura
  • Aiuta a raggiungere una maggiore consapevolezza spirituale
  • Non secondario, ha un profumo fantastico che la rende particolarmente adatta ad essere ‘indossata’

Se volete realizzarla recuperatevi il seguente materiale:

  • 250 ml di acqua di sorgente
  • 250 ml di acqua piovana
  • 250 ml di acqua di rose (trovate come realizzarla, su questo blog, seguendo questo link: https://www.haimirem.it/2020/10/04/tintura-e-acqua-di-rose/)
  • 250 ml di acqua di lavanda (si prepara come l’acqua di rose, solo che al posto dei petali di rosa dovete metterci i fiori di lavanda)
  • Alcune gocce di acqua santa. Devo dirvi che in molte versioni di questa ricetta dicono di aggiungerci un bicchiere intero di acqua santa (circa 100 ml), ma in realtà ‘quest’ingrediente’ serve per richiamare la sacralità dell’acqua stessa ed il potere del divino e, quindi, il fine è fortemente simbolico e non importa utilizzarne una grande quantità.
  • Un barattolo, una bottiglia o un dispenser che potete chiudere ermeticamente

Come notate con questi ingredienti create un litro di prodotto. Se è troppo ricordatevi la ‘legge’ del quarto. Ogni singolo ingrediente (a parte l’acqua santa) deve essere messo nella quantità di un quarto per creare la vostra acqua di Laveau.
Per realizzarla, in una chiara notte di plenilunio (la luna deve essere ben visibile) mettete tutti i vostri ingredienti nel contenitore che avete scelto e poi chiudetelo per bene.
Lasciatelo sotto i raggi della luna (potete porlo sul davanzale di una finestra, ad esempio) tutta la notte, affinché l’acqua contenuta si carichi di energie ‘tranquillamente’ benefiche.
Se volete usarlo come profumo personale, nelle occasioni in cui dovete avere un potere un po’ più magico del solito, mettetene solo alcune gocce, sopra i vestiti.
Vi sconsiglio di ‘indossarla’ sopra la nuda pelle per via dell’acqua di sorgente e piovana che possono avere cariche batteriche importanti…magia si, ma sempre in sicurezza, mi raccomando.
Va utilizzata, conservandola in un luogo fresco e con poca luce (in una credenza, ad esempio) entro un mese dalla realizzazione.
L’acqua di Laveau è ottima per aspergere l’altare e gli strumenti di lavoro, al fine di purificarli e renderne le energie neutre, prima di compiere azioni di Magia.
Può essere un elemento importante per favorire la riuscita di rituali di Magia rossa ( potete utilizzare quest’acqua per ‘vestire’ delle candele offerte a Venere, per esempio) o per quelli volti a portare prosperità e abbondanza.

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