La legge dell’attrazione e la magia del cuore
A volte mi piace condividere con voi, miei cari lettori, qualche riflessione personale che prende corpo durante la settimana. In questi giorni, difficili per me, stavo riflettendo sulla forza del pensiero positivo anche quando tutto sembra ti stia crollando addosso.
C’è un filo invisibile che lega i nostri pensieri ai nostri desideri, e i nostri desideri al mondo che ci circonda. Non è un concetto nuovo: filosofi, mistici e sapienti di ogni tempo hanno parlato di questa forza che oggi chiamiamo “Legge dell’Attrazione”. Ma in fondo, per chi percorre i sentieri della stregoneria, è una verità che conosciamo da sempre: ciò che seminiamo dentro di noi fiorisce nella realtà esterna.
Viviamo in un’epoca in cui la mente vuole governare ogni cosa. Siamo prigionieri di programmi, schemi e logiche che spesso ci allontanano dal cuore (la parte irrazionale di noi). Eppure è lì, proprio nel cuore, che abita il vero potere: il suo campo energetico è più vasto e luminoso di quello della mente. È dal cuore che nasce la magia autentica, quella che non si limita a pensare, ma sente, vibra, immagina come se fosse già reale.
Ogni strega e ogni mago lo sanno: non basta dire una parola, bisogna pronunciarla con intenzione. Non basta accendere una candela, bisogna sentire la fiamma dentro di sé.
Ogni gesto rituale, ogni incantesimo, non è che un modo per focalizzare quell’energia invisibile che già vive in noi e che il mondo risponde a riflettere.
Le affermazioni diventano incantesimi, le visualizzazioni si trasformano in viaggi astrali, la scrittura di un sigillo diventa un atto creativo che imprime nella realtà il nostro volere. È la Legge dell’Attrazione che si veste di simboli, di gesti sacri, di poesia magica.
Ma c’è una verità che non possiamo dimenticare: per manifestare fuori dobbiamo prima trasformarci dentro. La stregoneria non è illusione di potere sugli altri, ma responsabilità di essere artefici del nostro destino.
Ogni incontro, ogni prova, ogni gioia o dolore diventano insegnanti, e siamo noi a scegliere come rispondere.
La Legge dell’Attrazione ci ricorda che la magia comincia nel cuore, nella capacità di vibrare in sintonia con ciò che desideriamo. Il resto(le formule, i rituali, i simboli…) sono strumenti, bellissimi e potenti, che ci aiutano a tradurre il linguaggio invisibile dell’anima in gesti concreti.
E allora la pratica magica diventa danza con l’universo: un sussurro che parte da dentro e trova eco nelle stelle, una scintilla che dal cuore si accende e illumina il cammino.
